Diabete di tipo 2 significa che deve misurare e osservare regolarmente la sua glicemia. In questo modo impara a valutare meglio come reagisce il suo corpo all’alimentazione, al movimento e ai medicamenti.
Discuta con il suo medico con quale frequenza misurare la glicemia e prendere nota dei valori. Se lo desidera, scarichi la seguente tabella e la usi per annotare i suoi valori.
Ciò che mangia e beve ha un impatto diretto sui livelli di glucosio nel sangue. È quindi importante conoscere che effetto hanno sul suo corpo lo zucchero, i grassi e i carboidrati. Rifletta sulle sue abitudini alimentari e impari cosa significano le informazioni nutrizionali presenti sugli alimenti. La scelta degli alimenti corretti la aiuta a controllare la glicemia.
Può trovare maggiori informazioni a questo proposito nella sezione «Diabete di tipo 2 e alimentazione».
In Svizzera l’acqua del rubinetto è straordinariamente pulita e gustosa. È eccellente per dissetarsi e non influisce sui livelli di glucosio nel sangue. Cerchi di passare all’acqua e di rinunciare il più possibile alle bibite zuccherate. Sono molto consigliati anche tè alle erbe e alla frutta non zuccherati, ad esempio con zenzero, foglie di menta piperita o fette di cetriolo.
Normalmente il succo di frutta contiene molto zucchero che fa aumentare la glicemia. Se di tanto in tanto ha voglia di una bevanda dolce, beva un bicchiere di succo di frutta diluito con acqua, ad esempio con 1/5 di succo e 4/5 di acqua o meno. Meno dolce è, meglio è.
Il diabete di tipo 2 può portare a diverse complicazioni e patologie secondarie. Ciò include anche una cattiva irrorazione sanguigna e danni ai nervi di gambe e piedi. Questo può causare la riduzione o la perdita della sua capacità di percepire dolore, caldo o freddo o una sensazione di intorpidimento di piedi e gambe. Di conseguenza, ferite e infezioni possono peggiorare perché non le percepisce.
L’attività fisica e il movimento possono abbassare i livelli di glucosio nel sangue, migliorare la sensibilità all’insulina, ridurre il sovrappeso e contrastare l’ipertensione. Integri il movimento regolare nella sua vita quotidiana.
Magari le possono essere d’aiuto anche queste informazioni e i nostri consigli.
Il fumo nelle persone con diabete di tipo 2 aumenta il rischio di patologie secondarie e complicazioni. Smetta di fumare anche se all’inizio le risulta difficile. Vale la pena per i motivi illustrati di seguito.
Chieda il sostegno della sua famiglia e dei suoi amici e si informi presso la sua farmacia in merito agli ausili che possono rendere più facile smettere di fumare.
Tenga un elenco dei medicamenti, indicando i medicamenti con obbligo di prescrizione, da banco e fitoterapici nonché gli integratori alimentari. Porti con sé questo elenco a ogni visita medica e in farmacia.
È consigliabile procurarsi tutti i medicamenti nello stesso luogo, cioè dal proprio medico o in farmacia, in modo da sapere quale medicamento è necessario per quale malattia.
Deve assumere ogni giorno molti medicamenti? Utilizzi un sistema di dosaggio dei farmaci che la aiuti a evitare di commettere errori nell’assunzione e a notare quando abbia saltato una dose che può recuperare rapidamente d’intesa con il suo medico.
Il suo medico è una persona di fiducia. Cerchi di aprirsi e parlare di qualunque cosa che le sta a cuore, anche se forse ciò può metterla a disagio. Solo in questo modo la può aiutare!
Confrontarsi con persone che come lei convivono con il diabete di tipo 2 può essere utile e motivante. Si sentirebbe a suo agio in un gruppo di persone colpite dalla patologia? Ci provi. Si metta in contatto con un’associazione di pazienti nelle sue vicinanze. Potrebbe approfittare dello scambio di esperienze, prendere parte a un programma di esercizio fisico, partecipare a eventi di formazione o porre domande a cui non ha ancora risposta.
Qui può accedere al sito dell’organizzazione svizzera dei pazienti di diabete.
Medical Lead General Medicine at MSD Svizzera
Maria Virant ha studiato farmacia. Da più di 30 anni lavora presso MSD Merck Sharp & Dohme ricoprendo diversi ruoli. Vanta una vasta esperienza in diversi ambiti terapeutici, fra cui il «diabete». Dal 2019 dirige il settore «General Medicine» presso MSD e verifica la correttezza e la qualità delle informazioni pubblicate qui.