Che cos’è il cancro del polmone?
Il cancro del polmone è denominato anche «carcinoma polmonare» o «carcinoma bronchiale». Ha origine dai più diversi tipi di cellule delle vie respiratorie (bronchi) o del tessuto polmonare e può svilupparsi ovunque nei polmoni. In base alle dimensioni delle cellule cancerose polmonari, si distinguono due tipi principali: il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) e il carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC). La distinzione tra questi due tipi principali è importante, in quanto crescono in modo diverso e sono trattati in modo differente.
In Svizzera circa 2'800 uomini e 2'100 donne si ammalano ogni anno di cancro del polmone. Quasi tutte le persone colpite hanno più di 50 anni al momento della diagnosi.
Come ha origine il cancro del polmone?
Il cancro del polmone può formarsi quando cellule del corpo inizialmente sane si riproducono in modo incontrollato. Si trasformano quindi in cellule cancerose che penetrano nei tessuti circostanti, li distruggono e li spostano. Le cellule cancerose possono staccarsi dal loro luogo di origine e raggiungere altre parti del corpo attraverso i vasi sanguigni e linfatici, sviluppando metastasi.
Spesso per il cancro si usa anche la parola tumore. Tuttavia, non tutti i tumori equivalgono a un cancro, perché a seconda del comportamento di crescita un tumore può essere benigno o maligno.
- I tumori benigni in genere crescono lentamente, spostando il tessuto circostante, ma senza penetrarvi. Nel due per cento dei casi i tumori del polmone sono benigni.
- I tumori maligni spesso crescono rapidamente, penetrano nei tessuti circostanti, li spostano e li distruggono, e possono sviluppare metastasi nel corpo. Solo i tumori maligni del polmone sono definiti «cancro del polmone».
In medicina il cancro del polmone è denominato anche «carcinoma polmonare» o «carcinoma bronchiale».
Principali tipi di cancro del polmone
Carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)
In circa l’85% dei casi di malattia cancerosa polmonare si tratta di un carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC).
Il cancro del polmone non a piccole cellule comprende tutti i tipi di cancro che non hanno cellule di piccole dimensioni. A seconda del tessuto interessato, l’NSCLC viene distinto ulteriormente in adenocarcinoma, carcinoma a cellule squamose e carcinoma a grandi cellule.
Adenocarcinoma
- Definizione: cancro delle ghiandole del tessuto polmonare.
- Cellule interessate: cellule degli alveoli polmonari e delle piccole vie respiratorie con formazione di ghiandole e muco.
- Frequenza: circa il 40% di tutti i carcinomi polmonari.
L’adenocarcinoma si riscontra per lo più in persone che non fumano.
Carcinoma a cellule squamose
- Definizione: cancro della mucosa del polmone; ha origine in seguito a irritazioni frequenti della mucosa, p.es. a causa dell’inalazione di sostanze nocive.
- Cellule interessate: cellule dello strato superiore della mucosa del polmone e delle vie respiratorie (cosiddette cellule epiteliali).
- Frequenza: circa il 25-30% di tutti i carcinomi polmonari.
Il carcinoma polmonare a cellule squamose si riscontra per lo più in persone che
fumano.
Carcinoma polmonare a grandi cellule
- Definizione: cancro del polmone che non presenta caratteristiche tissutali specifiche e non può essere classificato né come adenocarcinoma né come carcinoma a cellule squamose.
- Frequenza: circa il 10-15% di tutti i carcinomi polmonari.
I carcinomi polmonari non a piccole cellule crescono più lentamente dei carcinomi polmonari a piccole cellule. Nel 40% dei casi vengono diagnosticati in uno stadio avanzato.
Carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC)
In circa il 10-15% dei casi di malattia cancerosa polmonare si tratta di un carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC).
- Definizione: cancro del polmone a piccole cellule.
- Cellule interessate: cellule dei polmoni che sono responsabili della produzione di ormoni e sostanze messaggere (trasmettitori).
- Caratteristiche: piccole cellule tumorali che si dividono con elevata frequenza, crescono rapidamente e sviluppano precocemente delle metastasi.
I carcinomi polmonari a piccole cellule sono considerati più aggressivi rispetto ai carcinomi polmonari non a piccole cellule.
Tuttavia, il fatto che le loro cellule si dividono con elevata frequenza rende questi tumori anche vulnerabili. Essi risultano quindi particolarmente sensibili e in alcuni casi possono rispondere particolarmente bene a determinate terapie. Alla pagina «Farmaci e radioterapia» sono disponibili informazioni più dettagliate in proposito.
Possibili cause e rischi per il cancro del polmone
Il fumo è di gran lunga la principale causa di cancro del polmone. Circa l’80-90% dei decessi per cancro del polmone può essere attribuito al fumo. Con le sigarette possono infatti penetrare nei polmoni circa 50 diverse sostanze cancerogene. Più a lungo e più sigarette si è fumato, maggiore è il rischio di ammalarsi. Tuttavia, possono ammalarsi di cancro del polmone anche persone che non hanno mai fumato.
Altre possibili cause di cancro del polmone:
- Fumo passivo
- Inquinanti ambientali come p.es. arsenico, cromo e nichel
- Sostanze nocive sul posto di lavoro come p.es. amianto, polveri sottili, fuliggine
- Predisposizione ereditaria.
Medical Services Manager, MSD Svizzera
Brigitte Reinhart ha una formazione in biologia molecolare ed in tecnologia genetica. Con una grande esperienza nella ricerca medica applicata, lavora da oltre 15 anni nei reparti medici di grandi aziende farmaceutiche. In qualità di responsabile dei servizi medici di MSD, garantisce la qualità e l'accuratezza dei contenuti qui pubblicati.
